Picierno, vicepresidente del parlamento europeo: “Proporrò di leggere il testo di Scurati in aula”
“Proporrò ai miei colleghi eurodeputati di leggere il discorso di Antonio Scurati in parlamento europeo, durante la prossima plenaria”. Lo annuncia Pina Piciernovicepresidente del parlamento europeo a “Repubblica delle Idee”.
L'eurodeputata interviene così sulla censura in Rai subita dallo scrittore che doveva leggere in una trasmissione di Serena Bertone un suo testo sul 25 aprile. “C'è bisogno di ascoltare queste voci libere che qualcuno vuole oscurare – aggiunge Picierno – Si sta provando a portare l'orologio della storia indietro”.
E la vicepresidente del parlamento europeo – nel corso del panel su “Europa e Mediterraneo tra diritti umani, democrazia e cooperazione economica” moderato da Gerardo Greco – collega l'azione contro Scurati a “un sentimento anti meridionalista che sento prepotente ogni giorno”.
L'esempio? L'autonomia differenziata. “Non posso immaginare – continua l'eurodeputata Pd – un Paese in cui un bambino che nasce a Caserta non può avere gli stessi diritti di un bambino di Torino. È inaccettabile. Si mettono in discussione diritti sanciti dalla Costituzione”.
Sulla stessa falsariga la saggista Maura Gancitano: “Non è vero che non esiste più l'antimeridionalismo. E l'atteggiamento che c'è nei confronti dei meridionali è lo stesso che c'è verso i migranti. Non c'è nessuna iniziativa per permettere alle persone che vivono in un territorio di coltivare i propri talenti, di avere prospettive future”.
La giornalista Karima Moual se la prende con l'Europa: “I paesi dell'Africa invece di essere visti come una opportunità, sono visti come un problema. Invece di costruire ponti, dialogo, l'Europa ha avuto paura. E i partiti conservatori che hanno diffuso una percezione errata nei confronti dei migranti, stanno vincendo”.
Picierno ricorda di aver votato contro “il patto sull'immigrazione e l'asilo in Europa”: “E' prevalsa una idea securitaria – insiste la vicepresidente del parlamento europeo – non una parola sull'idea di salvare vite umane. Abbiamo alimentato la concezione di una Europa come fortezza e il Mediterraneo un luogo dal quale difendersi. È sbagliato. È un mare di opportunità”.
E alla premier Meloni che parla di “piano Mattei” per l'Africa per risolvere l'emergenza migranti, Picierno non le manda a dire: “La premier va a fare i viaggetti nel Mediterraneo, ma il piano Mattei è inesistente. Per di più Meloni ha usurpato il nome di un grande italiano”.