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Vicenza, vittoria che vale il terzo posto. Triestina, pari in casa che vale il quarto posto


Nella penultima giornata del Girone A la squadra di Vecchi batte il Trento e si garantisce i playoff nazionali. L'Atalanta U23 batte la Pro Sesto, mettendola nei guai, e chiudendo quinta. Frenata per il Padova di Oddo, che però è già certo di chiudere secondo

Pietro Scognamiglio

20 aprile – 22:46 – MILANO

Il verdetto che conta, nella penultima giornata del girone A, è il terzo posto conquistato dal Vicenza: la squadra di Vecchi stende il Trento (2-0) nel primo tempo con Della Morte e Ronaldo, guadagnandosi così l'accesso alla fase nazionale dei spareggio. Allo stesso modo, è definitivamente quarta la Triestina, tornata a giocare al Nereo Rocco ma fermata sul 2-2 dal Novara: è la zampata in pieno recupero del finlandese Vertainen a evitare la sconfitta alla squadra di Bordin (ospiti in vantaggio due volte con Urso e Ongaro, arrivò una prima volta da Moretti). Quinto posto blindato dall'Atalanta U23, che rifila un tris alla Pro Sesto (Capone, Diao e Cissè) rendendo disperata la situazione della squadra di Angellotti (a meno dieci dal quintultimo posto, a 90' dalla fine). Zero gol e quattro pali tra il Legnago – già certo dei playoff – e la già retrocessa Alessandria, mentre a garantirsi un posto nella post season c'è anche la Giana grazie al successo sul Renate (2-0, doppietta di Maguette Fall con un rigore). Playoff conquistati anche dal Lumezzane, che approfitta di un Mantova che ha staccato la spina dopo la promozione diretta (4-3 e terza sconfitta di fila per la capolista, a trascinare i bresciani la tripletta di Mattia Iori). Ha gli stessi punti del Lumezzane la Pro Vercelli, 2-0 all'Arzignano con doppietta di Maggio.

AL RALLENTATORE

A frenare, tra le big, è anche il Padova di Massimo Oddo (certo del secondo posto), fermato sull'1-1 sul campo di un Fiorenzuola ora condannato ai playout: avanti gli emiliani con il gol dell'ex di Ceravolo, poi il pari di Delli Carri nonostante l'espulsione di Liguori all'11' del secondo tempo. Bel colpo esterno della Virtus Verona a Busto Arsizio: Pro Patria battuta (3-1) e superata in classifica grazie ai gol degli attaccanti Danti, Juanito Gomez e Ceter (aveva accorciato Ghioldi). A mangiarsi le mani, in coda, è la Pergolettese: con l'AlbinoLeffe (salvo, col massimo impiego di giovani in tutta la C) finisce 1-1, Guiu Villanova allo scadere replica a Borghini ma è Bignami a fallire in pieno recupero, a pochi metri dalla porta, il sorpasso che per la Pergo sarebbe valso la salvezza.





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