Sostegno, Ciracì (MiSoS): “Stabilizzare tutti i docenti specializzati. Trasformare cattedre in deroga in organico di diritto” – Orizzonte Scuola Notizie
“Una delle criticità del sistema scolastico italiano è sicuramente la mancanza di continuità didattica, soprattutto per gli alunni con disabilità. Basti pensare che ogni anno abbiamo una supplenza circa 100mila cattedre, che vengono chiamate cattedre in deroga”.
Lo ha affermato Ernesto Ciracipresidente MiSoS e rappresentante del sindacato Anief.
“Questa discontinuità didattica – spiega l'esperto – non solo provoca un percorso formativo per i nostri alunni non idonei, ma allo stesso tempo provoca la supplentite, ossia i docenti che cambiano sede ogni anno. Questo è intollerabile“.
“Noi dell'Anief vorremmo porre come obiettivo, innanzitutto, la stabilizzazione di tutti i docenti specializzati, ma anche dei docenti curriculari, perché riteniamo opportuno che la continuità didattica debba essere garantita da tutti i docenti. E poi, un altro grande obiettivo, per quanto riguarda il Sud Italia, è la trasformazione delle cattedre in deroga in organico diritto“, afferma Ciraci, aggiungendo che “solo la Sicilia ha circa 14mila cattedre a supplenza“.
“In questi anni abbiamo cercato di migliorare le criticità sui PEI ma rimane tanto da fare, ad esempio in merito alla proposta di assegnazione dei docenti di sostegno da parte delle famiglie”, osserva l'esperto, che concludo: “Noi riteniamo che non sia opportuno, anzi che non rientri in quella che è la trasparenza delle GPS prima fascia, e riteniamo alquanto pericoloso procedere verso questa strada“.