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La Reggiana vince ed è 1ª da sola. Il Bari respira al 93′. Il Palermo si rialza, la Samp no


Successo nella rimonta per la Salernitana contro i blucerchiati. Solo pari per Frosinone e Pisa in un turno infrasettimanale ricco di sorprese

Oscar Maresca e Francesco Albanesi

27 agosto – 22:57 – MILANO

La Serie B torna in campo con il turno infrasettimanale per la terza giornata. A sorpresa il Sudtirol, in testa alla classifica a punteggio pieno dopo il weekend, si fa beffare dalla Carrarese. La squadra di Calabro vince 2-0: in gol Schiavi su rigore e Finotto. Primo ko stagionale per gli uomini di Valente. Al San Nicola il Bari si salva al 93' ed evita la terza sconfitta di fila. Passa il Sassuolo con una rete di Thorstvedt nel primo tempo, poi i neroverdi restano in dieci per il rosso di Lovato al 35'. In pieno recupero ci pensa Lasagna ad accendere la luce: è 1-1. La Reggiana di Viali supera 2-0 il Brescia di Maran e si prende momentaneamente il primo posto a quota 7 punti. Il Palermo trova il primo successo in campionato battendo la Cremonese. Il Frosinone si fa rimontare a tempo quasi scaduto dal Modena: 1-1 al 90'. Gol ed emozioni all'Arechi tra Salernitana e Sampdoria: vanno in vantaggio i granata, i blucerchiati la ribaltano al 21'. Nella ripresa il Valencia pareggia ea quattro minuti dalla fine Braaf realizza il 3-2 decisivo. Ancora a secco di vittorie la formazione di Pirlo. Finisce in parità Cittadella-Pisa. Chiudono il programma le sfide di mercoledì: Juve Stabia-Mantova, Cosenza-Spezia e Cesena-Catanzaro.

Bari-Sassuolo 1-1

La squadra di Longo arriva alla sfida contro gli uomini di Grosso, ex della partita, con tanti problemi da risolvere. Il mercato bloccato, le due sconfitte nelle prime due: era dal 2007 che i biancorossi non partivano così male. Al San Nicola i padroni di casa sbattono sul palo con il colpo di testa di Sibilli al 6', poi sono i neroverdi a sbloccarla: Thorstvedt, nel mirino di Fiorentina e Cagliari, tira a giro dal limite e buca la porta di Radunovic al 19 '. A metà primo tempo Satalino fa un miracolo su Lasagna per evitare il pari. Poi al 35' il Bari riparte forte in contropiede, Lovato si perde Lasagna e lo atterra: rosso diretto per il difensore. Ospiti in dieci per il resto della gara. A inizio ripresa Mantovani la spinge in porta, ma è fuorigioco. Al 68' Manzari entra in area e cadendo serve Novakovich che deve soltanto firmare l'1-1. Ma l'arbitro richiamato al Var annulla tutto per il tocco di mano del classe 2000. Il Bari si salva soltanto in pieno recupero: al 93' Sgarbi serve Lasagna in area. Stavolta è tutto buono. Prima rete in biancorosso per l'attaccante. La squadra di Longo evita così il terzo ko di fila, ma resta ultima con un solo punto come la Sampdoria.

carrarese-sudtirol 2-0

La formazione di Valente in testa alla classifica è l'unica a punteggio pieno prima dell'inizio della terza giornata. Il Sudtirol ha infatti superato il Modena al debutto e la Salernitana lo scorso fine settimana, entrambe le volte trovando la rete decisiva a tempo quasi scaduto. Allo stadio dei Marmi il primo tempo è bloccato, poche occasioni da una parte e dall'altra. Il portiere dei gialloblù interviene soltanto una volta sul cross di Kurtic. Poi al 43' Masiello sbaglia il tempo dell'intervento sul corner e interviene su Coppolaro: è rigore. Calcia l'argentino Schiavi che trova la seconda rete stagionale. Nel secondo tempo Cagnano si fa parare da Bleve e al 56' la Carrarese raddoppia: ci pensa Finotto di testa. Il Sudtirol non riesce ad accorciare. I gialloblù trovano così il primo successo in B dopo 76 anni.

cittadella-pisa 1-1

Il Pisa di Inzaghi vuole prolungare la striscia di imbattibilità dopo il pari contro lo Spezia alla prima giornata e il successo sul Palermo. All'8' è già avanti con Arena servito benissimo da Bonfanti. Al 25' però arriva il pari dei padroni di casa con Vita che firma l'1-1 al volo sulla sponda di testa di Carissoni. Tre minuti dopo sempre Arena con il sinistro prende in pieno la traversa. La prima vera chance della ripresa ce l'ha Rabbi, ma Sempre si fa trovare pronto. Al 66' Leris pareggia il conto dei legni: da dentro l'area sbatte sul palo. Succede poco altro fino al 90'.

cremonese-palermo 0-1

La sconfitta di Cosenza all'esordio è stata dimenticata nel weekend dalla Cremonese, vittoriosa nel finale contro la Carrarese. Solito 3-5-2 per Stroppa, a discapito di Dionisi che conferma il 4-3-3 nonostante un inizio shock di stagione con due sconfitte di fila. Dominano i grigiorossi nel primo tempo, con Zanimacchia vera incognita della difesa rosanero, schiacciata e in difficoltà. Al 28' Majer segna ma la Var gli nega la gioia a causa di una spinta in area su Ceccaroni. Il Palermo è assente fino all'ora di gioco, poi sale di ritmo e coraggio, trovando l'inaspettata rete del vantaggio al 76' con Insigne, entrato sei minuti prima. Decisivo il contropiede sfruttato alla grande da Di Francesco, anche lui subentrato. Successo vitale per i rosanero che tamponano le due ferite iniziali e incassano i primi tre punti della stagione, gli stessi di una Cremonese che gioca meglio ma è inconcludente.

frosinone modena 1-1

Il Frosinone cerca la quadra della nuova categoria dopo il solo punto raccolto nelle prime due. Il Modena, senza Bisoli squalificato (in panchina il vice Angelini), vuole dare continuità al grande successo in rimonta contro il Bari. Fase di studio nei primi 20', poi il Modena cresce in ritmo e possiede, senza però creare grattacapi. La squadra di Vivarini non si affaccia mai dalle parti di Gagno e pecca di concentrazione. La noia aleggia fino al 62', quando Distefano, classe 2003 ed entrato ad inizio secondo tempo, segna l'1-0 di testa dopo la respinta di Gagno sul bolide di Ambrosino. Già poco prima lo stesso Distefano era andato vicino al gol. Il Modena crea poco o nulla, se non da palla inattiva, ma alla fine riesce a portare a casa un punto prezioso grazie all'1-1 firmato da Defrel al 94' di testa. Grande beffa per il Frosinone, che deve rimandare ancora la prima vittoria in campionato.

reggiana-brescia 2-0

La Reggiana è in fiducia dopo il successo a domicilio in casa della Sampdoria, il Brescia vuole rialzarsi dopo l'inaspettata caduta casalinga contro il Cittadella nel weekend. Maran sorprende lasciando fuori Galazzi, Olzer alle spalle di Bianchi e Borrelli. Partenza lampo dei padroni di casa, in vantaggio dopo cinque minuti con Maggio dopo un disastro in impostazione di Cistana. Poco dopo, sfiora l'eurogol nella semirovesciata Vergara. Il Brescia è assente fino alla mezz'ora, poi fa i conti con un super Bardi che toglie il pareggio a Bisoli. Seconda frazione di dominio della Reggiana, nonostante un paio di acuti di Galazzi, subentrato. Gondo sfonda la traversa di controbalzo da 30 metri, si mangia il 2-0 all'83', poi ci pensa il compagno Portanova tre minuti dopo a chiudere i giochi con un rasoterra che non lascia scampo a Lezzerini. La squadra di Viali vola in testa con 7 punti, il Brescia illude ancora.

Salernitana-Sampdoria 3-2

Dopo la sconfitta al fotofinish contro il Sudtirol, la Salernitana cerca il riscatto. Così come la Sampdoria, reduce dal sorprendente ko casalingo contro la Reggiana. Fuochi d'artificio nei primi 10', in cui succede di tutto. Dopo neanche un minuto, frittata di Vismara con i piedi, ne approfitta Simy che si deposita in rete, facendosi anche male. La reazione della Samp arriva al 4': verticale di Coda, Tutino tutto solo salta Sepe e pareggia. In mezzo diverse occasioni clamorose, complici le difese delle ballerine. La legge degli ex si ripropone al 22'… ma al contrario: cross d'esterno di Tutino per Coda, stop di petto e conclusione in porta che ribalta il risultato. Secondo tempo che si apre con un rigore per la Sampdoria: Feliciani viene richiamato all'on-field review e cambia la decisione iniziale, revocandolo. L'episodio premia la Salernitana, che prende coraggio e pareggia al 60' con una stoccata di testa di Valencia, impalpabile fin lì. La squadra di Martusciello dimostra più condizione e infila la contro-rimonta decisiva per i tre punti all'86' con Braaf, al secondo gol consecutivo: destro rasoterra deviato da Venuti che manda fuori causa Vismara. Nel finale Kallon simula in area, reagisce con eccesso e si fa espellere. La Salernitana seconda con sei punti, Pirlo in netta crisi, è penultimo con un solo punto.





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