Guerra Israele – Hamas, le notizie di oggi. Netanyahu non cede alle pressioni Usa: “Fondamentale controllare il corridoio di Philadelfi”. Allarme Onu per escalation in Cisgiordania
Controllare il corridoio di Filadelfi per arrivare alla liberazione degli ostaggi. E' il messaggio del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu che si schiera contro le richieste del mondo arabo e allontana la prospettiva di un accordo di pace tanto invocato dagli Usa. Intanto Tel Aviv resta teatro di protesta per il sequestro degli ostaggi, con crescenti voci critiche nei confronti del premier e del suo operato. E Hamas ha pubblicato un video che mostra due degli ostaggi trovati senza vita che incolpano Netanyahu per la mancanza di accordo per la loro liberazione
L'Onu: in Cisgiordania uccisi 30 palestinesi, è escalation
L'Onu ha lanciato un allarme sull'escalation dell'offensiva israeliana in Cisgiordania osservando che tra il 25 agosto e il 2 settembre si è registrato il “numero più alto di palestinesi uccisi in una sola settimana” da novembre 2024. Lo ha detto il portavoce dell'Ocha (Ufficio per il Coordinamento degli affari umanitari dell'Onu Stephane Dujarric, secondo quanto riportato da Anadolu. “In questo periodo sono stati uccisi 30 palestinesi, tra cui sette bambini. “Le forze israeliane devono rispettare gli standard legali internazionali” . La preoccupazione è espressa dall'Ocha in particolare per la città di Hebron ora controllata da Israele, dove “si stanno ulteriormente aggravando le già difficili condizioni di vita”. , scrive il Ministero della Salute palestinese sul suo canale Telegram “Fino a 42 persone sono state uccise e altre 107 sono rimaste ferite solo nelle ultime 24 ore a causa di incursioni e bombardamenti delle forze israeliane”, ha affermato. “Il numero di vittime dell'aggressione israeliana fino ad oggi ha raggiunto quota 40.861, con 94.398 feriti”, ricorda il ministero.