La nuova beta di Android 15 porta la modalità Non Disturbare rivoluzionata e non solo
In un panorama in cui sono ancora pochi i produttori che hanno aggiornato i loro dispositivi ad Android 15, a meno che non parliamo di Pixel, Google rilascia una nuova beta per Android 15. Parliamo di Android 15 QPR2 Beta 1un aggiornamento che introduce la nuova modalità DND e non solo.
L'aggiornamento che è stato appena rilasciato da Google introduce dovuta novità di particolare rilevanza per gli utenti Android, attese da qualche tempo. Andiamo a vedere di cosa si tratta.
Come funziona Modes: la nuova modalità DND di Android 15
Già da qualche tempo abbiamo ricevuto che Google aveva nella mente di rinnovare in maniera profonda la modalità Non Disturbare su Android. La funzione è presente sin dalla nascita del robottino verde, e chiaramente riveste un ruolo di particolare rilevanza nell'utilizzo quotidiano dei nostri smartphone Android.
E la stessa rilevanza caratterizzante la novità che è stata appena rilasciata da Google sui Pixel, con la nuova beta di Android 15. Parliamo di Modalitàil nome che Google ha dato alla nuova modalità Non Disturbare.
Come potete vedere dalle immagini in galleriaLe modalità consentono di creare versioni diverse della modalità Non Disturbare in base alle proprie esigenze. Sarà quindi possibile, ad esempio, creare una modalità Non Disturbare per quando siamo a casacreando magari delle eccezioni alla ricezione di chiamate e messaggi da parte dei contatti familiari, e di una seconda versione lavorativacreando delle eccezioni per i contatti familiari e per i colleghi.
La nuova modalità ci permetterà di creare tutte le istanze che vogliamo di Non Disturbare, con la possibilità di assegnare nomi e icone personalizzate a ciascuna variante creata della modalità DND.
Presto potremo eseguire l'app Linux su Android
Con la prima beta di Android 15 QPR2 sono emersi importanti riferimenti anche allo sviluppo e al rilascio dell'app Terminale suAndroid. Questa riveste particolare importanza soprattutto per gli sviluppatori, i quali potranno presto eseguire l'applicazione Linux su Android tramite una macchina virtuale.
Come potete vedere dalle immagini in galleria, all'interno delle Opzioni Sviluppatore della nuova beta di Android 15 è arrivata una nuova opzione per abilitarlo sviluppo in ambiente Linux.
Questa, come dice la descrizione associata all'opzione stessa, consentirà di eseguire il Terminale Linux su Android.
Si tratta di una funzionalità che si basa sul Quadro di virtualizzazione Android introdotto da Google con Android 13. Con questo strumento, e l'app Terminale non appena verrà distribuita, gli sviluppatori potranno eseguire app Linux su Android tramite una macchina virtuale.
Al momento abilitando l'opzione appare disponibile l'app Terminale, anche se al momento non è funzionante in quanto non si avvia correttamente.
Questo sarà un passo molto importantevisto che in questo modo potranno arrivare sempre più app notoriamente per dispositivo scrivania anche su Android.
Lancio di Android 15 QPR2 Beta 1
Le novità che abbiamo appena descritto sono attualmente in fase di distribuzione con la Beta 1 di Android 15 QPR2. Si tratta del programma beta con il quale Google testa le funzioni che poi rilascia in versione stabile con gli aggiornamenti trimestrali di Android, i cosiddetti Rilascio di funzionalità.
Questo programma beta è riservatoproprio come il programma beta pubblico di Android, a coloro che hanno un Pixel supportato (ecco come aderire alla beta di Android). L'aggiornamento quindi è in fase di distribuzione tramite OTA a tutti coloro che hanno aderito alla beta e che hanno aggiornato alla QPR Beta precedente.
Le guide per personalizzare Android
Se siete appassionati di personalizzazione ma non avete intenzione di ricorrere alla beta di Android per provare le novità in tal senso, allora vi suggeriamo di dare un'occhiata alle guide che trovate in basso: