‘Criature’, D’Amore educatore di strada a Napoli – Cinema – Ansa.it
(di Francesco Gallo) “Per 'Criature' mi sono ispirata alla storia di Giovanni Savino, educatore e fondatore del Tappeto di Iqbal, nel quartiere di Barra – la sua pedagogia circense, l'insegnamento di quello che gli psichiatri chiamano la 'formazione tra pari', è stata fondamentale nella scrittura della sceneggiatura, che volevo trasmetteresse quel senso di ricomposizione dei valori e dell'identità di ogni ragazzo – dalla vergogna per la propria condizione, alla fierezza dell'alzarsi sui trampoli con un naso rosso, insieme, per raccontare al pubblico (diegetico ed extradiegetico) una storia nuova”. Così Cécile Allegra, documentarista al suo primo film di fiction, sintetizza 'Criature', interpretato con grande bravura da Marco D'Amore, presentato oggi a Roma e in sala dal 5 dicembre in 200 copie distribuite da Medusa.
Questa la storia. Mimmo Sannino (D'Amore), ex insegnante ora impegnato come educatore di strada a Napoli, si dedica con grande passione al recupero di ragazzi in dispersione scolastica per riportarli sui banchi di scuola. Per fare questo usa l'arte circense in un contesto dominato da degrado e camorra, tra lezioni sui trampoli e letture del 'Barone Rampante' e grazie anche all'aiuto di Anna (Marianna Fontana), assistente sociale.
Tra i ragazzi coinvolti Daniela, (Martina Abbate) che vende carciofi al banco del padre; Margherita (Maria Esposito), che ha abbandonato la scuola per fare la parrucchiera; Ciro (Antonio Guerra), cresciuto con suo fratello e Bruno (Ciro Minopoli), appassionato di parkour e figlio di un boss locale. Ma quello che fa Mimmo non piace troppo alle famiglie del quartiere ed è inevitabile che presto si scontrerà con la dura realtà.
“A volte si sceglie di fare un film perché ci si innamora della sua visione del mondo che in questo caso mi è molto vicina – dice D'Amore -. E poi il titolo è perfetto, 'criature', anche nel senso di aliene. Mimmo un eroe? Faccio fatica a vederlo così. Se penso a Mimmo oa Giovanni sono solo due persone della serie, dei meravigliosi esseri umani”.
E ancora l'attore, il Ciro Di Marzio nella serie televisiva Gomorra: “Il naso rosso in questo personaggio mi proteggeva come un giubbotto anti-proiettile, bisogna essere davvero cattivi per far del male a un clown”.
Nel cast del film, una produzione Picomedia in associazione con Medusa Film in collaborazione con Prime Video, anche Alessio Gallo, Giuseppe Pirozzi, Antonio Guerra, Ciro Minopoli, Catello Buonocore, Vittorio Edet e Gennaro Filippone.
Da Giampaolo Letta, vicepresidente e amministratore delegato di Medusa, infine un appello perché il film sia diffuso il più possibile nelle scuole.
In questo senso, ha ricordato Letta, Medusa ha da tempo il sito dedicato https://www.medusa.it/scuole/ mentre per avere informazioni sui film e per organizzare proiezioni al cinema con le classi si può contattare lo 06 66390427 oppure scrivere una mail a scuole@medusa.it
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