Criature: trailer e poster del film di Cécile Allegra con Marco D'Amore (al cinema dal 5 dicembre)
Tutto quello che c'è da sapere su “Criature”, il film di Cécile Allegra con Marco D'Amore – Nei cinema italiani dal 5 dicembre con Medusa Film.
30 novembre 2024 09:42
Dal 5 dicembre nel cinema d'Italia con Medusa Film Creaturail film ispirato ad una storia vera della pluripremiata documentarista Cecile Allegra. Protagonista del film Marco D'Amore nei panni di un ex insegnante ora educatore di strada che a Napoli si dedica ai ragazzi in dispersione scolastica per riportarli sui banchi di scuola.
Per “Criature” mi sono ispirata alla storia di Giovanni Savino, educatore e fondatore del Tappeto di Iqbal, nel quartiere di Barra – la sua pedagogia circense, l'insegnamento di quello che gli psichiatri chiamano la «formazione tra pari», è stata fondamentale nella scrittura della sceneggiatura, che volevo trasmetteresse quel senso di ricomposizione dei valori e dell'identità di ogni ragazzo… – Cécile Allegra
Creatura – Trama e cast
Mimmo Sannino, un tempo insegnante ora impegnato come educatore di strada a Napoli, si dedica al recupero di ragazzi in dispersione scolastica per riportarli sui banchi di scuola, e permettergli di ottenere il diploma di terza media. Il suo mezzo di predilezione: l'arte circense – arte delicata che gioca sull'apparenza, il sogno e la solidarietà, in un contesto dominato dal degrado e dalla camorra. Tra lezioni sui trampoli e letture del Barone Rampante, e grazie anche all'aiuto di Anna, assistente sociale che riconosce il valore del suo impegno, riesce a coinvolgere giovani come Daniela, che vende carciofi al banco del padre, Margherita, che ha abbandonato la scuola per fare la parrucchiera per pochi spiccioli, Ciro, cresciuto da solo con suo fratello fino ad arrivare a Bruno, appassionato di parkour e figlio di un boss locale. L'operato di Mimmo, tuttavia, non è ben accolto dalle famiglie del quartiere e il coraggio di questi ragazzi, con i loro trampoli ei loro nasi rossi, si scontrerà con la dura realtà.
Il cast: Marco D'Amore, Maria Esposito, Marianna Fontana, Alessio Gallo, Antonio Guerra, Ciro Minopoli, Giuseppe Pirozzi, Martina Abbate, Catello Buonocore, Vittorio Edet, Gennaro Filippone, Antonella Stefanucci, Roberto Del Gaudio, Antonio Ferrara.
Criature – Trailer italiano ufficiale del film
“Criaature” è una produzione Picomedia in associazione con Film Medusa realizzata in collaborazione con Primo Video prodotto da
Roberto Sessa e Chiara Grassi. L'opera è stata realizzata con il contributo del Fondo per lo sviluppo degli investimenti nel cinema e nell'audiovisivo
Nota di regia
Per tanti anni, ho girato film che parlavano solo di guerra, di morte e di desolazione. Documentari che tentavano di raccontare l'origine del maschio, la condizione delle famiglie lacerate da interminabili conflitti. Dall'Afghanistan a Banda Aceh, dal Darfur al terremoto di Haiti, ho passato anni a correre da un disastro all'altro – finché un mio documentario, Voyage en barbarie ha ricevuto il premio Albert Londres, considerato come il Pulitzer francese. Un giorno mi venne chiesto di andare a Napoli, nel mezzo della faida di Scampia. Al mio arrivo, in pochissimi giorni, ho sentito che la città conteneva una fonte infinita d'ispirazione, era eruttiva e vitale come il vulcano che si alzava sopra di lei. Ne ho amato gli odori, le grida, i colori, ma soprattutto, le persone: ho passato mesi, anni a seguire il lavoro di una squadra di incorruttibili investigatori della sezione Narcotici artefici della grande indagine dalla quale è stata poi tratta la trama di « Gomorra» – poi dell'arresto di Raffaele Amato, il capo degli scissionisti di Scampia.
Ho seguito le sottili indagini di magistrati capaci di smantellare pezzi interi del potere criminale campano. Infine ho incontrato diversi educatori di strada, che vedevo darsi anima e corpo al mestiere, camminando per ore nelle strade di Napoli, sostenendo ragazzi giovanissimi già in bilico nelle proprie esistenze perché senza una famiglia, senza la speranza di un futuro. Ogni giorno, li vedevo combattere per ottenere fondi, lavorare con pochi mezzi per riscattare una parte della popolazione. Dalle guerre più lontane sono passata al cuore di una battaglia quotidiana, quella che si gioca per le strade, tra i più umili e disagiati, una battaglia per la vita. Per me Napoli è diventata questo: un simbolo di resistenza, di resilienza, essenziale per ricomporre l'identità italiana. Quella parte dell'Italia che vedevo da ragazzina nei film di De Sica, Comencini, Loi, mi sono messa a filmarla ed è diventata una parte essenziale della mia vita come regista.
Per Criature mi sono ispirata alla storia di Giovanni Savino, educatore e fondatore del Tappeto di Iqbal, nel quartiere di Barra – la sua pedagogia circense, l'insegnamento di quello che gli psichiatri chiamano la «formazione tra pari», è stata fondamentale nella scrittura della sceneggiatura, che volevo trasmetteresse quel senso di ricomposizione dei valori e dell'identità di ogni ragazzo – dalla vergogna per la propria condizione, alla fierezza dell'alzarsi sui trampoli con un naso rosso, insieme, per raccontare al pubblico (diegetico e extra-diegetico) una storia nuova. Ho lavorato a monte con i giovani attori del film per creare un gruppo solidale, sincero nei propri slanci: l'allenamento circense, in questo, mi ha aiutato. Per ottenere una recitazione spontanea, scartare il melodramma, abbiamo messo settimane, decostruito ed esplorato le emozioni dei singoli personaggi. Era fondamentale «fare banda» – con i ragazzi, condividere con loro musiche, letture, difficoltà ed emozioni, di modo da poter tradurre nel film la forza di quegli adolescenti che riescono a immaginare un futuro.
[Cécile Allegra]
Cécile Allegra – Note biografiche
Nata a Roma e residente a Parigi, Cécile Allegra ha scritto e diretto numerosi documentari per Arte e France Télévisions, pluri-premiati in Francia e all'estero, prima di dedicarsi ai film di fiction. Nel 2015 riceve il prestigioso Premio Albert Londres per Viaggio in Barbariedocumentario che racconta il calvario di giovani detenuti nei campi di tortura del Sinai. Il film vince un totale di 17 premi nazionali e internazionali. A seguito del film, crea l'ONG Limbo, che offre assistenza ai sopravvissuti dei lager della Libia.
Nel 2016 scrive Le Salaire des enfants, finalista all'European Book Prize 2016, in cui già racconta le storie e le sofferenze dei bambini della periferia di Napoli. Nel 2017 entra alla Fémis, scuola di cinema francese, nel laboratorio di sceneggiatura diretto da Jacques Akchoti. Nel 2019, selezionata dallo Storytelling Institute di Cannes, scrive il lungometraggio Creaturache vince il premio StudioCanal per la miglior sceneggiatura e il premio Wipp per il miglior pitching.
La sua prima serie, 800 volte il Watergate – sulle intercettazioni telefoniche durante la presidenza di François Mitterrand – riceve il sostegno del Fondo per l'innovazione del CNC (Centre National du Cinema). Nel 2022, il suo documentario Il canto dei viviesce nelle sale e ottiene 9 premi, totalizzando 230 dibattiti in tutta Europa. Nello stesso anno fonda la casa di produzione Leone in collaborazione con lo showrunner Nils Antoine Sambuc, l'attore Jonathan Cohen e il produttore Benjamin Bellecour. Il suo lavoro di regista si distingue per la capacità di dare forma, nella finzione, a storie in gran parte ispirate alla sua esperienza documentaristica; un cinema che raccoglie l'urgenza di raccontare storie di resistenza collettiva.