La Juve e un tridente giovane da sogno: Dorgu e Castro accanto a Yildiz
Nel mirino di Giuntoli ci sono l'esterno del Lecce e l'attaccante del Bologna, entrambi di 20 anni. Col turco (19) andrebbero a formare un trio di alto livello e durata
Immaginiamoli insieme. Kenan Yildiz a sinistra, Santiago Castro punta centrale e Patrizio Dorgu a destra. Un trio niente male, visto che rispettivamente con Juve, Bologna e Lecce, stanno dimostrando di essere protagonisti a dispetto della verdissima età. In totale sommano 59 anni, considerando che il turco non ne ha ancora compiuti 20 (lo farà solo il 4 maggio). Eppure dalla scorsa stagione hanno dimostrato di poter reggere palcoscenici importanti.
scontro diretto
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Il centravanti del Bologna ha contribuito alla corsa verso la Champions League, plasmato da quel Thiago Motta che ora sta coccolando Yildiz in bianconero. A sua volta il danese è addirittura diventato il capocannoniere del Lecce con tre reti, l'ultima nella preziosissima vittoria di Venezia. Domenica i salentini affronteranno la Juve e Yildiz avrà di fronte (non direttamente) proprio il quasi il coetaneo (lui 20 li ha compiuti il 26 ottobre) che sta facendo innamorare mezza Europa: Juve compresa.
le cifre
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Ma a unirli c'è anche una statistica interessante: da quando hanno debuttato in Serie A sono gli Under 20 che hanno segnato di più: cinque reti a testa, compreso anche Castro. E non a caso hanno meritato la fiducia dei loro allenatori, visto che sono sempre scesi in campo: solo Dorgu ha dovuto saltare una gara per squalifica. Quindi il loro rendimento realizzativo è pari. Due marcature lo scorso torneo e tre in quella in corso. Logica la competizione per conquistare la copertina anche nei prossimi mesi. La differenza è che il turco alla Juve è arrivato in punta di piedi, mettendosi in luce nella Next Gen ei tifosi gli hanno presto dato la pesante eredità di Ale Del Piero, guarda caso il suo idolo da ragazzino. Passione testimoniata dal suo particolare modo di consultare, proprio alla Del Piero. Per lui il mercato è fatalmente chiuso: Giuntoli se lo tiene stretto e il rinnovo è la prova di questo rapporto più che solido.
dorgu ricercato
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Invece Dorgu, talento danese scovato da Corvino per appena 220.000 euro, è fatalmente già al centro delle trattative. Le grandi si sono mosse da tempo per averlo, ma la società salentina ha tenuto duro, rinviando ogni discorso a fine stagione. Nel frattempo Patrick ha rinnovato sino al 2029 con un sostanziale adeguamento. Un patto che sta dando i suoi frutti, considerato il contemporaneo salto con il debutto nella nazionale maggiore danese e l'ulteriore pubblicità internazionale. Così le mire juventine, ma anche di Milano e Napoli (quel sussurro a fine gara di Conte al giocatore ne è la prova) devono fare i conti con la ricca concorrenza della Premier. Una domanda: quanto vale adesso Dorgu? L'impressione è che 30 milioni siano ormai già superati. E le sue prestazioni potrebbero far salire ancora il prezzo. Tutto in divenire. Ecco perché la gara di domenica sera ha un sapore particolare per l'esterno di Marco Giampaolo. Il suo futuro è in continuo movimento.
trenta milioni non bastano
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Lui parla poco, pochissimo. Spende solo parole di circostanza in vista del traguardo di salvezza del Lecce. Nel mezzo c'è la promessa fatta dai suoi agenti di bypassare le trattative di gennaio per dare al giocatore la possibilità di completare il suo percorso di crescita coi giallorossi. Incredibile che lui e Yildiz siano arrivati in Italia praticamente gratis, in punta di piedi. Da tempo si parla di una quotazione del nazionale turco intorno ai 50 milioni di euro, ma è una valutazione assolutamente aleatoria. Attorno a Kenan ci sono grandi aspettative e l'idea di affiancargli talenti all'altezza. L'ultima sua prodezza è quella di San siro, dove ha lasciato il marchio in quel folle 4-4 in casa dell'Inter. Da allora non ha più segnato ed è sicuramente ansioso di ritrovare il gol.
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