Valditara: “Sciopero con bassa adesione, segno di motivazioni deboli”. Poi aggiunge: “Lottare contro marginalità, la scuola può farlo” – Orizzonte Scuola Notizie
Il Ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha commentato l'adesione allo sciopero del comparto scuola, definendola bassa (5,66%) e indicativa di una mancanza di motivazioni sentite da parte del personale.
“I dati parlano da soli”, ha sottolineato il ministro, riferendosi all'1,48% di adesione tra i dirigenti scolastici e al 5,55% tra i docenti. Valditara ha concluso invitando chi ha proclamato lo sciopero a riflettere sui risultati.
A margine dell'inaugurazione della Fiera dell'Artigianato di Milano, il ministro ha affrontato anche altri temi cruciali per il sistema scolastico.
Tra questi, l'importanza di un'immigrazione regolare e la lotta alla marginalità sociale, evidenziando come la scuola possa giocare un ruolo chiave in questo ambito. Valditara ha ricordato l'investimento di 13 milioni di euro per l'insegnamento della lingua e della cultura italiana ai giovani di primo arrivo, compresi gli studenti arrivati clandestinamente. Per il prossimo anno, il Ministro ha annunciato corsi di potenziamento linguistico e culturale per 30 mila ragazzi, finalizzati all'inserimento sociale e alla lotta alla marginalità.
Infine, il ministro ha ribadito l'importanza dell'alternanza scuola-lavoro, sottolineando l'impegno del governo per la sicurezza in questo ambito e la necessità di formare tecnici professionisti per sostenere l'artigianato italiano. Valditara ha annunciato un imminente viaggio in Algeria per siglare un accordo di collaborazione nel campo dell'istruzione e della formazione, con l'obiettivo di esportare il modello degli ITS (Istituti Tecnici Superiori) anche in Algeria.