Guerra Ucraina – Russia, le news di oggi. Biden chiama Meloni: “Grazie per il sostegno a Kiev leadership G7, Nato e Ue”
Il “pieno sostegno” dell'Italia all'Ucraina contro la Russia è stato confermato dal presidente della Repubblica Mattarella a Zelenskyj che lo ha invitato a Kiev dopo la visita al Quirinale. Kiev: incontro Zelenskyj-Trump subito dopo l'insediamento. Il presidente eletto intanto apre a quello con Putin: “Stiamo organizzando”. Ok del Cremlino “senza precondizioni”. Media: “Ucraini catturano pizzaiolo campano arruolatosi con i russi”. La Farnesina: nessuna conferma.
Biden: “Putin in condizioni difficili, Kiev può vincere”
Per Joe Biden Vladimir Putin è in “difficili condizioni”, dopo che Washington e Londra hanno imposto sanzioni radicali contro il settore energetico di Mosca per l'invasione dell'Ucraina. “Putin è in condizioni difficili in questo momento, e penso che sia davvero importante che non abbia il fiato per continuare a fare le cose terribili che ha fatto”, ha detto Biden ai giornalisti alla Casa Bianca. Biden ha aggiunto che esiste una “vera possibilità che l'Ucraina possa prevalere” se continua a ottenere il sostegno occidentale.
Biden: “Sanzioni contro Mosca per limitare le capacità di guerra”
Le sanzioni sul petrolio della Russia imposte oggi serviranno a limitare la capacità della sua Russia di fare la guerra contro l'Ucraina”. Lo ha detto Joe Biden alla Casa Bianca. Quanto all'aumento dei prezzi della benzina, il presidente ha detto “è probabile”.
Biden chiama Meloni: “Grazie per il sostegno a Kiev e per la leadership G7, Nato e Ue”
Joe Biden ha parlato oggi con la premier italiana Giorgia Meloni per esprimere i suoi ringraziamenti per il ruolo dell'Italia come leader nel G7, nella Nato e nell'Unione europea. Il presidente americano ha espresso apprezzamento a Meloni per il sostegno dell'Italia al popolo ucraino. I leader hanno affermato l'importanza e la forza dei rapporti tra Usa e Italia. “Sono dispiaciuto – ha aggiunto Biden – di aver dovuto cancellare il mio viaggio in Italia ma era importante che rimanessi qui per la situazione degli incendi a Los Angeles”.
Casa Bianca: Mosca e Kiev non pronte a negoziare
John Kirby, coordinatore delle comunicazioni strategiche del Consiglio di sicurezza nazionale della Casa Bianca, ritiene che né la Russia né l'Ucraina siano pronte a negoziare la fine della guerra. In una conferenza stampa a Washington a Kirby è stato chiesto se le ultime sanzioni statunitensi contro il settore petrolifero russo facciano parte di una strategia per “negoziare” la fine della guerra in Ucraina. “Questo – ha risposto Kirby – non è stato fatto con l'aspettativa che diventasse una merce di scambio da poter togliere dal tavolo quando l'Ucraina vorrà sedersi a questo tavolo negoziale. Attualmente, ci si aspetta che nessuna delle parti sia pronta ai negoziati “, ha risposto.
Biden a Zelenskyj: “Il sostegno all’Ucraina va mantenuto”
Joe Biden ha sottolineato a Volodymyr Zelensky l'importanza di “continuare a sostenere l'Ucraina”, quasi un messaggio al suo successore Donald Trump. In un comunicato sulla telefonata tra i due leader la Casa Bianca sottolinea che il presidente ha anche aggiornato Zelenskyj sugli ultimi sforzi degli Stati Uniti per sostenere Kiev contro l'aggressione della Russia.
Zelenskyj a Biden: “Grazie per il sostegno incrollabile”
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha ringraziato il presidente Usa Joe Biden “per il sostegno incrollabile all'indipendenza dell'Ucraina e per il ruolo fondamentale che gli Stati Uniti hanno svolto nell'unire la comunità internazionale. Insieme, abbiamo costruito una coalizione globale di difensori della libertà e dei principi di pace e sicurezza internazionali”. Zelensky poi ha annunciato di avere discusso con Biden “i dettagli del nuovo pacchetto di sanzioni degli Stati Uniti che prende di mira il settore energetico russo, che aiuta Putin a finanziare la guerra. È significativo che queste sanzioni colpiscano la flotta di petroliere ombra della Russia e aziende chiave come Gazprom Neft e Surgutneftegaz, che convogliano i fondi direttamente a Putin”. Fra gli altri temi in discussione anche “la situazione del campo di battaglia e la continua necessità di rafforzare le nostre difese aeree per proteggere le vite nelle città e nei villaggi ucraini dal terrore russo. I Patriots nelle mani dell'Ucraina hanno dimostrato la loro efficacia e dobbiamo continuare a migliorare questa capacità”, conclude Zelenskyj.